INNESTO

orti Dora in poi

il diario del progetto

04 luglio 2015 - workshop "Alberi in cassone e tecniche di innesto"

Il giorno 4 luglio si è svolto il secondo workshop a gruppi riuniti del progetto Orti Dora in poi. Il tema della lezione è stata la coltivazione degli alberi in cassone e le tecniche di innesto. La docenza è stata brillantemente condotta da Barbara e Elisa, architetti e agronome di Ginkgo Giardini.

Oltre ai “nostri” ortolani di fiducia, la mattinata ha visto la partecipazione di alcune persone esterne al progetto, incuriositi dalle locandine affisse al Parco Commerciale; questo ha fatto molto piacere a noi di Innesto che abbiamo immaginato i workshop come un momento di formazione aperta e gratuita a beneficio di tutti coloro che desiderano prendervi parte.

ll workshop è consistito di una prima parte teorica durante la quale Barbara ha svelato ai partecipanti le nozioni alla base della coltivazione degli alberi in vasi e cassoni e ha mostrato le modalità attraverso le quali è possibile praticare un’innesto. A questa, è seguito un momento di pratica: riuniti in coppie, i partecipanti del workshop hanno potuto mettere in pratica quanto appreso grazie a marza e portainnesto messe a disposizione da Gingko Giardini. Lama, spago, tessuto di cotone, mastice: il gruppo ha simulato un innesto a spacco dall’inizio alla fine con ottimi risultati.

Per ultimare il workshop, il gruppo ha lasciato la sala della Lega Coop per dirigersi allo spazio Orti al Centro. Qui, Elisa e Barbara hanno piantumato una pianta di pesco in uno dei cassoni comuni, istruendo i partecipanti sulle tecniche e gli accorgimenti da mettere in atto. Anche questa dimostrazione è stata molto apprezzata: ora i partecipanti potranno completare i propri balconi con dei rigogliosi alberi in vaso!

La mattinata si è rivelata interessante e piacevole e la competenza delle tutor ha permesso un vivo interesse da parte di tutti Oltre alle conoscenze trasmesse, il workshop lascia un’importante eredità allo spazio Orti al Centro: un pesco che nei prossimi anni accompagnerà le avventure degli ortolani fornendo ombra, frutti, e speriamo anche un ricordo di questa bellissima giornata.